CAGLIARI. Un fascicolo di indagine è stato aperto a Roma, senza ipotesi di reato né nomi, sul percorso accademico della ministra del Lavoro alla Link Campus University. L'indagine segue l'esposto di un docente bresciano che ha chiesto di accertare se i titoli universitari acquisiti dalla ministra siano regolari o meno. "Percorso assolutamente limpido e corretto", ha detto nei giorni scorsi Calderone.
Oggi, la posizione della ministra, originaria di Bonorva, si è fatta più severa, manacciando ritorsioni legali. "Nessun reato e nessun indagato", tuona su Facebook."É la conferma di quanto ho sempre sostenuto. Prendo atto con grande soddisfazione di quanto comunicatomi dal mio legale, Cesare Placanica, ossia della determinazione del procuratore della Repubblica presso il tribunale di Roma che, con riferimento all’esposto sporto nei miei confronti in relazione al mio percorso universitario, ha sancito l’inesistenza di ogni ipotesi di reato e di conseguenza non ha iscritto alcun indagato nel registro delle notizie di reato. Per me, dopo tale autorevole avallo, pienamente conforme a quanto ho sempre sostenuto, la storia finisce qui. A questo punto ho il dovere di procedere per il reato di diffamazione per ogni ulteriore malevola illazione contro la mia persona".