MILANO. "Difendere le ragazze significa anche riconoscere l'inevitabile e crescente incidenza degli aggressori stranieri, un dato preoccupante che non sminuisce in alcun modo i casi italiani ma evidenzia le pericolose conseguenze di un'immigrazione incontrollata, spesso proveniente da Paesi che non condividono i principi e i valori occidentali". Così il vicepremier Matteo Salvini sui social dopo aver elencano i casi più recenti di femminicidi, a partire da Saman Abbas.
Poi afferma: "La battaglia contro la violenza sulle donne deve unire tutti, senza ipocrisie".