CISTERNA DI LATINA. È finita nel peggiore dei modi la drammatica vicenda che ha tenuto col fiato sospeso per ore l'intera comunità di Cisterna di Latina dove questa mattina all'alba Luigi Capasso, 44enne appuntato dei carabinieri in servizio a Velletri, durante una lite in strada ha aperto il fuoco contro la moglie 37enne Antonietta Gargiulo - dalla quale si stava separando - per poi prendere in ostaggio le figlie di 8 e 12 anni barricandosi in casa della compagna. Dopo lunghe e interminabili ore di trattative tra l'uomo e le forze dell'ordine, Capasso ha ucciso le bambine e si è tolto la vita. A scoprire i cadaveri i carabinieri che intorno alle 14,30 hanno fatto irruzione nell'appartamento dopo che le trattative si erano interrotte. Restano intanto gravissime le condizioni della donna, raggiunta da tre colpi partiti dalla pistola d'ordinanza e trasportata in gravissime condizioni all'ospedale San Camillo di Roma, dove è tutt'ora ricoverata in prognosi riservata.
Carabiniere spara alla moglie e si suicida dopo aver ucciso le figlie minorenni: tragedia a Latina
- Redazione