CAGLIARI. A gennaio era stato l'unico comune a candidarsi per ospitare il deposito nazionale di scorie nucleari. Poi però ci ha ripensato. Il sindaco di Trino Vercellese, Daniele Pane, ha ritirato la candidatura del paese con una delibera (Qui il documento) in cui spiega che in tanti, compresi il presidente della Regione Piemonte e ipresidenti delle Province di Vercelli e Alessandria, avevano contestato la proposta. "Non solo non hanno supportato l’iniziativa dell’autocandidatura", si legge nella delibera, "ma hanno espresso, con differenti modalità, una ferma e pervicace opposizione alla realizzazione dell’opera nel territorio piemontese". 

All’autocandidatura si erano opposte soprattutto diverse associazioni ambientaliste. Tra l'altro, Trino Vercellese non era stato incluso nemmeno nella lista dei siti idonei, a causa della sua vicinanza al fiume Po, considerato un rischio in caso di esondazioni. Il sindaco però sosteneva che sarebbe stato meglio avere un deposito nuovo invece che depositi temporanei, decisamente più insicuri.