ROMA. Il garante della privacy ha approvato il progetto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, in accordo con il Ministro dell'Interno, riguardo le norme per l'installazione e l'uso dei dispositivi stradali per il controllo della velocità. La nota informativa sull'approvazione afferma: "Nel progetto di decreto esaminato dall'ente, sono state incorporate le indicazioni suggerite dall'ufficio del garante durante la valutazione preliminare, per assicurare che il testo rispetti le leggi sulla privacy".

Per quanto riguarda le immagini, come indicato dal garante, queste, che servono come prova di violazioni stradali, non dovranno più essere inviate direttamente a casa del proprietario del veicolo insieme al verbale di contestazione. La prova fotografica o video sarà disponibile per il destinatario del verbale solo se quest'ultimo lo richiede, assicurando comunque che le identità di eventuali passanti o le targhe di altri veicoli catturati nell'immagine siano adeguatamente celate o rese non riconoscibili.