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Fassino sventola la busta paga in Aula: "Indennità di 4700 euro non è uno stipendio d'oro" (Video)

 

CAGLIARI. “Un luogo comune è che i parlamentari godano di stipendi d’oro, qui ho il cedolino di luglio 2023, è uguale per tutti. L'indennità netta dei deputati è 4718 euro al mese, non sono uno stipendio d’oro". Hanno scatenato una bufera le parole del deputato Pd Piero Fassino oggi in Aula a Montecitorio.

Era stato appena approvato l’ordine del giorno che impegna il collegio dei questori a “mantenere per tutti i beneficiari, deputati ed ex deputati, la vigente normativa di calcolo su base contributiva” per il calcolo “delle indennità di fine mandato spettanti”.

E nel suo intervento Fassino ha detto: "Risulta che l’indennità lorda è di 10.435 euro, da cui giustamente vengono defalcati l’Irpef, l’assistenza sanitaria, la previdenza dei deputati che è di 1000 euro, le addizionali regionali e comunali. Fatti questi giusti prelievi, l’indennità netta dei deputati è di 4718 euro al mese. Va bene? Sì. L’unica cosa che chiedo è che quando sento dire che i deputati godono di stipendi doro dico non è vero, perché 4718 euro al mese sono una buona indennità ma non sono uno stipendio d’oro".