Italia e mondo

Il ricovero dopo l'allenamento di basket, muore a soli 17 anni: la famiglia dona gli organi

 

IMG0437

VICENZA. È morto a soli 17 anni Tommaso Fabris, giocatore di basket di Bassano, stroncato da una meningite fulminante. Dopo la comparsa della febbre alta, al termine di un allenamento di basket, e alcune chiazze sulle gambe era stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Bassiano di Bassano del Grappa

Questo pomeriggio, dopo le sei ore di osservazione previste dalla legge, è stata dichiarata la morte cerebrale del ragazzo.

“È finita. Tommy adesso ci guarda da lassù”, dicono gli allenatori del The Team Basket di cui Tommaso faceva parte. La famiglia del ragazzo ha deciso subito di donare gli organi.

Tommaso era un appassionato di basket, giocava con il The Team Basket di Riese Pio X dove indossava la maglia con il numero 4. L'ultima volta che è entrato in campo è stato venerdì 24 febbraio per un allenamento con i suoi compagni di classe in vista della partita di domenica 26 febbraio in casa, contro il San Donà nel campionato di serie C Gold, a cui purtroppo non ha potuto partecipare a causa della meningite.

“Un ragazzo super, dentro e fuori dal campo. Un talento naturale per il basket, così agile e scattante”, lo ricordano compagni di squadra e allenatori, “Ha sempre avuto tanta voglia di migliorarsi seguendo alla lettera i consigli che gli davano”.

È stata avviata immediatamente la procedura di tracciamento di tutti i contatti avuti dal ragazzo negli ultimi 10 giorni tra cui i suoi compagni della squadra di basket, gli amici e i parenti. Sono 265 le persone sottoposte a profilassi.