ROMA. "Se si verifica la trasmissione da uomo ad animale e il virus si diffonde in una popolazione animale, c'è il rischio che la malattia diventi endemica in Europa". A scriverlo è il Centro europeo per la prevenzione e il controllo della malattie, l’Ecdc, in un rapporto sulla diffusione vaiolo delle scimmie. "Pertanto", avverte l'Ecdc, è necessaria una stretta collaborazione intersettoriale tra le autorità sanitarie pubbliche umane e veterinarie per gestire gli animali domestici esposti e prevenire la trasmissione della malattia alla fauna selvatica".
In Italia i casi finora sono 4, l'ultimo scoperto in Toscana. Decine di persone sono in isolamento.