LEOPOLI. È stata una notte di sirene e attacchi aerei in molte città ucraine tra cui Odessa e Leopoli, mentre le forze russe, secondo quanto afferma il presidente ucraino Zelensky, si ammassano nel Donbass e preparano attacchi ancora più pesanti. Almeno 5.000 persone sono state uccise a Mariupol, aggiunge il presidente, e circa 170mila stanno soffrendo per carenza di cibo, acqua e elettricità; 3.700 gli evacuati verso Zaporizhzhia.
Zelensky accusa: "Mosca sta cercando di reclutare soldati anche in Crimea, è una violazione del diritto umanitario internazionale".

Intanto gli Usa invieranno tank di fabbricazione sovietica per rafforzare la difesa ucraina nel Donbass. Lo scrive il New York Times, citando un ufficiale americano e precisando che è la prima volta che gli Usa trasferiscono carri armati dall'inizio della guerra. Richiesti dal presidente ucraino Zelensky, consentiranno lanci di artiglieria a lunga gittata su obiettivi russi in Donbass.
Il Pentagono invierà fino 300 milioni di dollari in più in aiuti militari inviando anche armi di ultima generazione quali missili guidati da laser e droni 'kamikaze'.