LEOPOLI. Suonano le sirene d'allarme. I cittadini si rifugiano nei bunker e nei sotterranei. All'improvviso, dopo le 6.30 del mattino, si sentono tre forti esplosioni. Succede a Leopoli, nell'Ucraina occidentale, città vicinissima al confine con la Polonia, dove si sono rifugiati tantissimi ucraini scappati dalle città più a est.
L'attacco missilistico sarebbe avvenuto nella zona dell'aeroporto: il sindaco di Leopoli conferma che è stato colpito l'impianto statale di riparazione degli aerei.