PALERMO. La Digos di Palermo ha eseguito il fermo di tre persone per false vaccinazioni anti-Covid. Contestati i reati di corruzione, falso ideologico in atto pubblico e peculato.
Secondo le indagini, gli indagati avevano stretto un "accordo corruttivo". Una infermiera vaccinatrice dell'hub allestito nella Fiera del Mediterraneo di Palermo avrebbe simulato la vaccinazione agli altri due indagati, nonché ad altre persone.
In cambio di 400 euro l'infermiera svuotava il vaccino contenuto nella siringa in una garza e poi faceva finta di iniettare la dose.
La stessa infermiera avrebbe inoltre effettuato altre otto false vaccinazioni, tra cui un'altra infermiera in servizio presso l'hub e un membro della polizia in servizio alla Questura di Palermo. Bloccati tutti i falsi Green Pass derivanti dalle false vaccinazioni. Le indagini, al momento, hanno escluso il coinvolgimento dei medici operanti alla Fiera del Mediterraneo e dei responsabili dell'hub.
I fermati sono Filippo Accetta, leader locale del movimento No Vax e protagonista anche di alcune manifestazioni nazionali, Giuseppe Tomasino e Anna Maria Lo Brano, un'infermiera che lavora all'ospedale Civico e faceva finta di inoculare i vaccini nell'hub della Fiera del Mediterraneo