BRUXELLES. La temuta variante sudafricana è già in Europa. Il primo caso è stato registrato in Belgio in una donna che ha sviluppato i sintomi 11 giorni dopo aver viaggiato in Egitto attraverso la Turchia. Nessun passaggio in Sudafrica, o collegamento con qualsiasi altro Paese del sud del continente africano. Al momento della diagnosi la paziente aveva una carica virale elevata. Non era vaccinata né già guarita dalla malattia.
Intanto l'Italia, come altri Paesi del continente (e il Regno Unito) ha vietato l'ingresso nel Paese chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini.
Stando alle prime informazioni, questa variante del coronavirus sarebbe il 50% più contagiosa della Delta, ma nonostante 32 mutazioni della proteina Spike, non è ancora accertato se sia più violenta.