DUBLINO. Dopo la clamorosa cancellazione di migliaia di voli per problemi legati alle condizioni di lavoro del personale, la compagnia irlandese Ryanair torna a far parlare di sé. Questa volta la sgradita sorpresa riguarda oltre duecento voli, alcuni dei quali coinvolgono anche scali italiani (Roma, Milano, Venezia e Pisa). “Ci rincresce informare i nostri passeggeri che a causa di uno sciopero dei controllori di volo in Francia in data 10 ottobre siamo costretti a cancellare i seguenti voli”: così si legge sul sito online della low cost. Ma tra i voli cancellati – come si legge nella lista pubblicata da Ryanair – ci sono oltre un centinaio di aeroporti coinvolti, in diverse parti del mondo: da Bruxelles a Barcellona, da Berlino a Londra. Una strana coincidenza, che arriva poche settimane dopo la polemica sui voli cancellati tra settembre e ottobre: “Ci scusiamo sinceramente per ogni inconveniente causato da questi interruzioni che sono completamente al di fuori del nostro controllo”, spiega Ryanair. Ma sul profilo Facebook della compagnia esplode la polemica e qualcuno commenta: “Più che cancellare i voli dovreste preoccuparvi di recuperare i clienti persi”.
