Italia e mondo

Orgia gay e droga, l'europarlamentare ungherese di estrema destra si dimette

Jozsef-Szjer

BRUXELLES. Alla fine lo ha ammesso: József Szájer, eurodeputato ungherese del partito conservatore Fidesz del leader ungherese Viktor Orban, di estrema destra, omofobo, tradizionalista, ha confessato di aver preso parte a un'orgia omosessuale in pieno centro, a Bruxelles. Quando la polizia ha fatto irruzione pensava di dover contestare "solo" la violazione delle norme anti-covid. Ma nello zaino dell'europarlamentare, così come in altri ambienti,  è stata trovata della droga: Szájer ha negato che fosse sua, dopo essere scappato alla vista degli agenti, essersi ferito e aver invocato l'immunità parlamentare. 

Il sovranista ha presentato le dimissioni al presidente del Parlamento europeo David Sassoli e ha comunicato in una nota di " essere giunto a questa decisione dopo un lungo periodo di riflessione“, aggiungendo di volersi dedicare all’attività “intellettuale” e non più politica.