Italia e mondo

La casta si tiene i vitalizi: il Senato annulla la delibera sul taglio

Senato

 

 

ROMA. Il taglio dei vitalizi? Annullato. La decisione è della commissione Contenziosa, con tre voti a favore e due contrari: quelli di Simone Pillon della Lega e dell'ex Cinque Stelle Alessandra Riccardi.  A darne l'annuncio è Maurizio Paniz, ex parlamentare e avvocato, che portato avanti il ricorso degli ex senatori che si opponevano alla decisione. 

"È stato ripristinato lo Stato di diritto", ha commentato Paniz, che ha spiegato: "La delibera  è stata annullata perché ritenuta ingiustificata a fronte della giurisprudenza consolidata della Corte Costituzionale e del diritto dell'Unione europea, in base alla quale di fronte a una situazione consolidata gli interventi di riduzione degli importi devono rispondere a cinque requisiti, nessuno dei quali era stato rispettato dalla delibera. In primo luogo non deve essere retroattivo, mentre questo taglio lo era; in secondo luogo non deve avere effetti perenni, come invece li aveva la delibera; in terzo luogo non deve riguardare una sola categoria ma deve essere "erga omnes", mentre qui si colpivano solo gli ex parlamentari; in quarto luogo deve essere ragionevole, mentre questo taglio raggiungeva l'8% degli importi; infine deve indicare dove vanno a finire i risparmi che non possono finire nel grande calderone del risparmio, e anche su questo punto la delibera era carente".

"Ci provavano da mesi: lo hanno fatto di notte, di nascosto. È uno schiaffo a un Paese che soffre", è il durissimo commento  del capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi, "La casta si tiene il malloppo, noi non molleremo mai per ripristinare lo stato di diritto e il principio di uguaglianza".