LECCE. "Non è amore se ti fa male, se ti picchia". Così scriveva su Facebook Noemi Durini prima della sua scomparsa. La sedicenne, residente a Specchia, piccolo comune nel basso Salento, è scomparsa misteriosamente il 3 settembre scorso. Da quel giorno le ricerche non si sono mai interrotte, ma della ragazza nessuna traccia.
Questa mattina però la svolta: la magistratura ha aperto le indagini per sequestro di persona sulla misteriosa scomparsa della studentessa. I controlli e le ricerche continuano dal giorno della sua scomparsa e sono state estese anche a grotte, inghiottitoi, cisterne e pozzi. Da oggi prende parte all'indagine anche il nucleo Saf dei Vigili del Fuoco. Oggi sarebbero emersi anche alcuni dettagli rilevanti sulla scomparsa della giovane nel corso dell'ultimo interrogatorio del suo fidanzato, di 17 anni. I due infatti sono stati ripresi da una videocamera di sorveglianza mentre transitavano in una via del paese, all'alba, nel giorno in cui poi è scomparsa. Sul caso sono stati aperti due fascicoli: uno della Procura ordinaria, l'altro dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni.