ALGERI. «Abbiamo deciso di implementare ulteriormente il rapporto di cooperazione tra Italia e Algeria che deriva da un accordo firmato dai ministri dell'Interno nel 2009. E nei prossimi giorni sarà qui ad Algeri un ufficiale di collegamento del dipartimento di pubblica sicurezza italiano per rafforzare il rapporto di collaborazione sul terreno della cooperazione sull'immigrazione, della sicurezza e del contrasto al terrorismo». Il ministro dell'Interno Marco Minniti oggi era ad Algeri, dove ha incontrato il suo omologo nel Paese nordafricano e il collega degli Esteri: all'ordine del giorno la tratta diretta dei migranti verso la Sardegna. Un fenomeno in crescita, che nei giorni scorsi ha spinto il presidente della Regione Francesco Pigliaru a scrivere una lettera al Viminale, per chiedere un intervento: numeri alla mano, il governatore ha spiegato l'allarme sociale generato dagli sbarchi - oltre 800 dall'inizio dell'anno - e dai reati commessi: chi arriva cerca i soldi per proseguire il suo viaggio.
La risposta del Viminale è arrivata, con gli incontri di oggi. Da qualche giorno non si registrano sbarchi, ma esiste una pagina Facebook nella quale gli harraga, per lo più giovani che partono da Annaba con destinazione Sardegna, organizzano i loro viaggi e si scambiano comunicazioni.