Il comma era il 2, l'articolo era il 211, il testo di legge è il Codice degli appalti. Bisogna parlare al passato, perché non esiste più: soppresso dal governo il passaggio della legge che dava enormi poteri all'Autorità anticorruzione in materia di interventi su presunte irregolarità anche in assenza dell'intervento di un giudice. Un anno fa, dopo gli scandali di Expo e Mafia Capitale, il codice era stato approvato e una legge delega conferiva il potere di intervento all'autorità guidata da Raffaele Cantone. Tutto ritirato, per decisione del consiglio dei ministri. Un provvedimento destinato a far discutere.