ROMA. Appello bis per l'omicidio di Marco Vannini, il ventenne ucciso da un colpo di pistola a maggio 2015 mentre era a casa della fidanzata a Ladispoli, sul litorale romano. Lo ha deciso la Cassazione disponendo un nuovo processo per tutta la famiglia di Antonio Ciontoli, principale imputato dell'omicidio. Gli ermellini hanno accolto la richiesta del Pg e il ricorso della famiglia Vannini,di rimodulare le condanne per omicidio colposo a carico degli indagati. In primo grado era stato riconosciuto l'omicidio volontario.
La mamma di Marco, Marina Conte, per l'emozione è stata colta da un leggero malore: è stata soccorsa dai familiari e dalle forze dell'ordine che l'hanno portata fuori in una stanza riservata. "Marco oggi ha riconquistato il rispetto e la giustizia ha capito che non si può morire a 20 anni", ha poi commentato la donna.