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Treno dell'alta velocità deragliato, due morti: "Poteva essere una carneficina"

LODI. Un treno dell’alta velocità, il Frecciarossa  9595 partito da Milano alle 5,10 e diretto a Salerno, è deragliato questa mattina alle 5.35 all’altezza di Ospedaletto Lodigiano (Lodi) lungo la linea Milano-Bologna, nei pressi del casello A1, in zona cascina Griona. Sembra che la motrice del Frecciarossa si sia staccata dal resto del treno, avrebbe urtato un carrello merci sui binari e dopo aver percorso quattrocento metri fuori dalle rotaie, si sarebbe schiantata su un casotto delle Ferrovie dello Stato. Il bilancio dell'incidente è di due morti, Giuseppe Cicciù e Mario Di Cuonzo. Entrambi erano ferrovieri: il macchinista del treno e un altro addetto delle Ferrovie dello Stato, che si trovavano nella motrice. Il treno era semivuoto e la maggior parte dei passeggeri si trovava nei vagoni centrali: si sono salvati per questo. "Poteva essere una carneficina", ha detto all'Ansa il prefetto di Lodi Marcello Cardona. Le indagini si sono indirizzate su un possibile mal funzionamento di uno scambio. Secondo quanto emerge, ieri era stato sostituito un deviatoio. 

Incidente-lodigiano