ROMA. Ci sarebbe un terzo caso sospetto di contagio da coronavirus in Italia: si tratterebbe di un operaio romeno di 42 anni che, quando si è presentato all'ospedale di Tivoli con la febbre alta, avrebbe dichiarato di essere entrato in contatto con la coppia turisti cinesi che attualmente si trova in isolamento all'ospedale Spallanzani di Roma.
Il direttore dell'hotel Palatino, dove i turisti alloggiavano, ha però smentito categoricamente che il romeno sia un dipendente della struttura o di un'azienda collegata. Quando il personale del triage a Tivoli ha sentito che l'operaio poteva essere stato a contatto con i due contagiati di Roma sono scattate le procedure di emergenza, con l'isolamento e il trasferimento allo Spallanzani.