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Coronavirus, l'epidemia avanza: la Mongolia chiude il confine con la Cina

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PECHINO. Il coronavirus avanza e l'emergenza è ancora altissima. Altri 444 casi sono stati confermati in Cina, per un totale di 2.744 contagi: questo il nuovo bilancio delle infezioni. Lo riferisce la commissione nazionale per la salute (Nhc) di Pechino confermando il bilancio delle persone uccise dalla malattia: 80 morti. Le comunità cinesi di varie città del mondo hanno annullato le celebrazioni del Capodanno lunare previste per il 2 febbraio: tra queste anche Parigi, Milano e Roma. 

E intanto, per cercare di contenere l'epidemia, la Mongolia ha deciso di chiudere il suo confine con la Cina e tutte le scuole, dalle materne all'Università fino a domenica prossima. Cancellati anche tutti gli eventi pubblici, nonostante nel Paese non siano stati registrati casi di persone contagiate.
Nelle prossime ore dovrebbero rientrare in Mongolia 31 giovani che studiavano a Wuhan, la città cinese considerata l'epicentro dell'epidemia.