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Investito e ucciso durante gli scontri ultrà: "Agguato premeditato, violenza tribale"

Tifoso-investito

POTENZA. "Violenza tribale, c'è stata una panificazione, viste le armi sequestrate". Così il procuratore della repubblica Francesco Curcio racconta degli scontri avvenuto a vaglio (Potenza) fra tifosi del Melfi e gli avversari della Vultur Rionero, squadre che giocano nell'Eccellenza lucana. A terra, morto, è rimasto il melfitano Fabio Tucciarello, 39 anni, travolto dall'auto guidata dall'ultrà Salvatore Laspagnoletta, 30 anni, ora accusato di omicidio volontario. 

"Abbiamo anche la sensazione - ha aggiunto il procuratore di Potenza - che dovrà essere confermata dalle ulteriori indagini, che sia stata utilizzata anche una 'staffetta' per avvertire i tifosi del Rionero dell'arrivo dei tifosi rivali del Melfi".Il numero degli arrestati da ieri è salito a 24.