BAGDAD. Almeno nove missili hanno colpito la base militare ai Ain Al Asad a Erbil, nella provincia di Anbar nel nord ovest dell'Iraq, che  ospita militari americani. I media iraniani hanno pubblicato il video del lancio dei missili: l'attacco è stato rivendicato dalla guardia rivoluzionaria di Teheran, che avrebbero lanciato l'operazione "Soleimani martire",che porta il nome del generale ucciso nel raid americano dei giorni scorsi. 

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Un funzionario americano ha confermato l'attacco: sarebbe stata colpita anche una struttura militare a Erbil, nel nord dell'Iraq, territorio del Kurdistan. Il presidente Donald Trump è stato informato su quanto sta accadendo in Iraq e monitora la situazione, riunito con il Consiglio di sicurezza nazionale Usa. Lo rende noto la Casa Bianca. Con l'attacco Il petrolio accelera ancora e sale a New York del 3,4% a 64,90 dollari al barile.