Italia e mondo

Il Censis: crescita dell'occupazione un bluff, gli italiani aspettano "l'uomo forte"

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ROMA. La crescita dell'occupazione (+321.000 occupati nel 2018) e nei primi mesi del 2019 è un "bluff":non produce reddito e crescita.Così il rapporto Censis.La recessione ha causato -867.000 occupati a tempo pieno e +1,2 mln a tempo parziale Il bilancio del Centro studi è impietoso: dall'inizio della crisi al 2018, le retribuzioni del lavoro dipendente sono diminuite di oltre 1.000 euro per ogni anno, e coloro che guadagnano meno di 9 euro lordi l'ora sono 2,9 mln. E i salari crescono meno del Pil: nel 2018 +2% di Pil e solo +0,7% per i salari.

In questo clima "Incertezza" è la parola che meglio rappresenta lo stato d'animo tra il 65% degli italiani. Crisi economica ,ansia per il futuro e sfiducia verso il prossimo sfociano in "pulsioni antidemocratiche", facendo crescere l'attesa "messianica dell'uomo forte che tutto risolve". Negli ultimi tempi sembra essere montata una deriva verso odio, intolleranza, razzismo e antisemitismo. Secondo il rapporto, il 62% degli italiani pensa che non si debba uscire dall'Europa, ma il 25% è favorevole all'Italexit.