BARCELLONA. Lei era sotto l'effetto di alcol e droghe. Aveva 14 anni. L'hanno stuprata in cinque: due spagnoli, due cubani e un argentino. Le sue condizioni sono un'aggravante di quella incredibile violenza? No, in Spagna no. Anzi: diventano un'attenuante: "La vittima non sapeva cosa stesse e cosa non stesse facendo, di conseguenza non aveva la capacità di accettare od opporsi ai rapporti sessuali che la maggior parte degli imputati ha avuto con lei".
Con queste parole, riferisce El Pais, il giudice ha ridimensionato la pena ai cinque. Il reato, per il codice spagnolo, diventa abuso sessuale. Perché lo stupro si sarebbe avuto solo in presenza di uso della forza o minaccia, mentre, in questo caso, la giovane si trovava in "stato di incoscienza". E non ha opposto resistenza. Un verdetto, quello del tribunale catalano, che ha scatenato la protesta dei movimenti per la difesa dei diritti delle donne.
Barcellona, violentata da 5 giovani ma per il tribunale non è stupro: "Lei era incosciente"
- Redazione