GENOVA. Per la morte del bimbo circonciso in casa a Genova lo scorso aprile, sono stati condannati la mamma e la nonna e il "santone" che praticò l'intervento. La sentenza è stata emessa dal gup che ha condannato a 8 anni Osas Okundaye, il 'santone', e a 5 anni e 4 mesi le due donne. L'accusa è stata derubricata da omicidio preterintenzionale a omicidio colposo. L'uomo,che aveva praticato la circoncisione con la lametta da barba, aveva tentato di dileguarsi dopo aver saputo che il bimbo, poi morto dissanguato, stava molto male.
Neonato morto dopo la circoncisione: condannati "santone", madre e nonna
- Redazione