ROMA. Vent'anni a Massimo Carminati, 19 a Salvatore Buzzi. Ma niente associazione mafiosa, esclusa dalla sentenza della Decima sezione penale che stamattina ha emanato il primo verdetto nel processo su Mafia Capitale. "Massimo Carminati è soddisfatto. Io ero fiduciosa, lui era pessimista. Dopo la sentenza mi ha detto: avevi ragione tu". Questo il commento di  Ippolita Naso, legale di Carminati. Le altre condanne: per Mirko Coratti, ex presidente Pd del Consiglio comunale di Roma, 6 anni di carcere. Per il consigliere Luca Gramazio la pena è di 11 anni. Dieci anni a Franco Panzironi, ex amministratore delegato dell'Ama. Riccardo Brugia a 11 anni. Luca Odevaine, ex componente del Tavolo di coordinamento nazionale sui migranti del Viminale, è stato condannato a 6 anni e 6 mesi di reclusione.

Il procuratore Paolo Ielo ha commentato così: "Una sentenza che in parte ci dà torto", ha spiegato, "quanto alla qualificazione giuridica del reato: non c'è stata associazione mafiosa ma associazione criminale sì. In parte però avevamo ragione noi: gli episodi corruttivi sono stati tutti confermati".