GENOVA. Aveva ucciso la sua compagna perché mosso "da un misto di rabbia e di disperazione, profonda delusione e risentimento". È questa la motivazione della sentenza che ha portato un giudice di Genova a concedere l'attenuante a Javier Napoleon Pareja Gamboa, ecuadoriano di 52 anni, che appena un anno fa accoltellò la moglie al petto dopo aver scoperto che non aveva mantenuto la promessa di lasciare l'amante. Il pm aveva chiesto una pena di 30 anni per l'assassino, ma l'attenuante della "delusione", combinata con lo sconto previsto per il rito abbreviato, lo tratterranno in carcere solo per 16, quasi la metà degli anni richiesti. "È stato riesumato il delitto d'onore", ha denunciato il legale dei familiari della vittima. E ora l'avvocato si prepara a impugnare la sentenza.