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Disastro Ethiopian, anche l'Italia chiude i cieli ai Boeing 737 Max 8

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LONDRA. "Basta rischi. I Boeing 737 Max 8 rimarranno a terra". Anche l'Italia, con Gran Bretagnia, Francia e Germania e altri Paesi, dopo il disastro aereo della Ethiopian Airlines, ha deciso di impedire il decollo ad altri aeromobili dello stesso modello. Questo ridurrebbe ulteriormente lo spazio di volo che i 737 Max possono coprire, dopo che anche Singapore, Australia, Cina e Indonesia hanno chiuso i "porti" a questi aerei. A supportare questa decisione, il presidente Usa, Donald Trump (nonostante l'America sia il principale produttore di questo tipo di Boeing) che, con un tweet, ha dichiarato: "Stanno diventando troppo complicati da pilotare. Non servono più piloti, ma scienziati del Mit". Per ora sono circa 140 gli esemplari di Max 8 che le compagnie stanno lasciando a terra, ma il numero sembra destinato ad aumentare.