MILANO. "Un'azione di stile militare, preordinata e avvenuta a distanza dallo stadio Meazza": così il gip di Milano Guido Salvini definisce l'aggressione degli ultrà interisti ai danni dei tifosi napoletani avvenuta il 26 dicembre nell'ordinanza che convalida l'arresto di Francesco Baj, 31 anni, Luca Da Ros, 21 anni, e Simone Tira, 31 anni, coinvolti negli scontri. Per il giudice delle indagini preliminari si è trattato di "un agguato ai tifosi della squadra opposta che erano giunti a Milano e stavano transitando in una via ancora lontana dalla sede dell'incontro sportivo". Il gip aggiunge che si è trattato di una "espressione tra le più brutali di una "sottocultura sportiva di banda" che richiama piuttosto, per la tecnica usata, uno scontro tra opposte fazioni politiche".