ROMA. Video satirici, mezza trasmissione di Propaganda Live, su La7, dedicata alle prese in giro: le spese definite immorali che non saranno permesse con il reddito di cittadinanza, annunciate dal vicepremier a Cinque Stelle Luigi Di Maio, hanno scatenato l'ilarità a livello nazionale. Lui è sportivo, incassa. Ma con un video ha deciso di spiegare cosa intendesse. "Come al solito ogni cosa che proponiamo noi è oggetto di ironie, di prese in giro", ha detto Di Maio, " A me i meme che girano su internet sul reddito di cittadinanza fanno sorridere e va bene perché fa parte di un'ironia, di una satira che ci deve sempre essere. Come fanno sorridere tutti quelli che, come ieri sera, ad esempio, a Propaganda Live, ma lo dico veramente perché ho riso, prendevano in giro il reddito di cittadinanza e prendevano in giro quello che avevo detto sul reddito di cittadinanza. Però siccome è una cosa seria, al di là del diritto di tutti di potermi prendere in giro quanto vogliono, anzi, per me è un onore che per esempio ieri sera Lello Arena facesse battute su di me, è sempre stato un mio mito". Poi la spiegazione.