HANOI. Niente più carne di cane e gatto da consumare. O almeno, questo sarebbe l'obiettivo da realizzare nei prossimi anni secondo il sindaco di Hanoi, capitale del Vietnam. Lì dove le abitudini alimentari degli abitanti sono nettamente diverse dalle nostre. Per i vietnamiti la carne di cane e gatto è un alimento nutriente e prelibato: si può trovare in tanti negozi della capitale. Ma ora il sindaco è pronto a fare dietrofront sulla tradizione: tutto perché "sarebbe pericolosa per la salute". La notizia è rimbalzata sui social dopo la pubblicazione di un documento da parte delle autorità della città, in cui si faceva riferimento all'intenzione di inasprire i controlli sulla vendita della carne di cane e gatto. Il piano - come scrive anche il quotidiano cittadino HanoiTimes - sarebbe quello di impedirne la vendita dal 2021 in poi. Notizia che ha suscitato reazioni controverse nell'opinione pubblica: c'è chi protesta perché non vuole rinunciare a questa "specialità vietnamita" e chi invece è d'accordo con la decisione delle autorità. Certo è che, al momento, la bilancia non pende a favore del sindaco.
"Carne di cane e gatto? Bloccheremo la vendita": il sindaco di Hanoi ribalta la tradizione
- Marzia Diana