ROMA. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si era candidato per una cattedra di diritto privato all'Università La Sapienza di Roma. Prima prova (orale) lunedì, "Legal English", Inglese. La notizia arriva da Politico.eu, la versione europea della testata statunitense, ed è stata rilanciata su twitter dalla deputata Pd, Alessia Morani.
Un premier a mezzo servizio che tratta il governo del paese come un dopolavoro. #Conte concorre per una cattedra universitaria in conflitto di interessi? #baronificio https://t.co/KLgzDWSfsK
— Alessia Morani (@AlessiaMorani) 6 settembre 2018La candidatura di Conte in realtà risalirebbe agli inizi di febbraio, prima delle ultime elezioni politiche. In quel periodo la cattedra era vacante dopo il ritiro del professor Guido Alpa. Secondo Politico il curriculum del premier sarebbe già stato valutato nei giorni scorsi con quello di altri tre candidati. Alcune fonti del sito avevano anche confermato che lunedì Conte sarebbe andato a sostenere l'esame orale.
Conte però fa un passo indietro: "Quando sono stato incaricato premier vivevo un'altra vita professionale", ha spiegato il premier in una conferenza stampa in serata. "Feci domanda, nonostante mi trovassi in una sede prestigiosa come l'ateneo di Firenze, perché risiedevo a Roma e avevo un bambino piccolo. Questo mio nuovo impegno istituzionale mi impedisce di partecipare al colloquio di lunedì anche se l'idea di un colloquio in inglese dopo aver incontrato Trump è carina".
Il premier Conte e il concorso per una cattedra di Diritto: "Non parteciperò"
- Redazione