BOLOGNA. Gli italiani sono il popolo europeo che sovrastima maggiormente la presenza di stranieri sul territorio nazionale. Non solo: elettori di centrodestra e cittadini con un titolo di studio più basso tendono a sovrastimare ancora di più. I dati emergono dallo studio "Immigrazione in Italia: tra realtà e percezione" condotto dall'Istituto Cattaneo: secondo il report, a fronte di una percentuale del 7% di immigrati rispetto alla popolazione, gli italiani credono invece che i migranti siano ormai quasi il 25%, con uno scarto del 17,4% sul dato reale.
La ricerca evidenzia che lo scarto tra la percentuale di immigrati presenti in Italia e quella percepita dagli intervistati è maggiore tra chi si definisce di centrodestra o di destra. In quest'ultimo caso, infatti, la percezione è del 32,4%, superiore di oltre sette punti rispetto alla media nazionale. All'opposto, tra chi si definisce di sinistra, centrosinistra o di centro la differenza tra il dato reale e quello stimato si riduce notevolmente.
Chi vota a destra (e chi ha studiato poco) vede gli immigrati quintuplicati
- Redazione