In Sardegna

"Bai e dona", a Cagliari un aperitivo e un'asta per i bambini autistici

Bai-e-dona

CAGLIARI. Una stampante tridimensionale per dare sfogo alla creatività dei ragazzi autistici. Un luogo di aggregazione dove dare spazio alla fantasia e per confrontarsi: un FabLab sociale, probabilmente il primo di questo tipo in Italia. Realizzarlo è l’obiettivo dell’associazione Peter Pan. Aiutarli è l’obiettivo di quest’anno di “Bai e dona in piazza Costituzione”, l’iniziativa messa in piedi da su bixinau di via Costituzione che quest’anno assieme all’Avis regionale ha voluto fare le cose in grande: mettere assieme la promozione delle donazioni del sangue con la partecipazione all’aperitivo-asta solidale di domenica prossima, 15 luglio, alle 19,30 in via Costituzione.

Promotrici dell’iniziativa sono Cristina Ariu, di ceramiche Ariu, e Claudia Pugliese, della pizzeria Sa Tracca, vicine di via Costituzione, che dopo il successo dell’anno scorso hanno voluto replicare “Bai e dona”. Al costo di 10 euro sarà possibile partecipare all’aperitivo che andrà a finanziare il progetto dell’associazione Peter Pan. Chi ha donato il sangue all’Avis in questo ultimo mese (e chi lo farà nei prossimi giorni) ha ricevuto un buono che permette di partecipare gratuitamente all’evento. Oltre l’aperitivo è prevista un’asta benefica con pezzi unici donati dagli artisti che domenica verranno messi banditi da tre nomi d’eccezione: gli attori Jacopo Cullin e Massimiliano Medda e lo scrittore Francesco Abate.

«La speranza è che si raggiunga il successo della scorsa edizione, quando in poche ore raccogliemmo 8 mila euro», commenta Cristina Ariu. «Il primo Bai e dona è stato a favore dell’associazione sarda trapiantati Prometeo. È stata un’edizione numero 0, una prova. L’anno scorso ci siamo ributtati in quest’avventura con tanto entusiasmo e un po’ di incoscienza a favore di Ogliastra InForma, quest’anno che invece siamo consapevoli di quello che abbiamo organizzato sentiamo di più la responsabilità della riuscita dell’evento».