CAGLIARI. Avrebbe preferito conoscere la sentenza oggi: "Mi dispiace molto anche perché sinceramente non vedevo l'ora di mettere la parola fine a questa vicenda, motivo per cui avevo optato per il rito abbreviato". Invece l'ex sindaco di Assemini Mario Puddu dovrà attendere ottobre per conoscere l'esito del processo che lo vede imputato per abuso d'ufficio: il pm Marco Cocco ha chiesto un anno di reclusione. La vicenda risale al 2015, quando tre consigliere poi fuoriuscite dal Movimento 5 Stelle avevano presentato un esposto ipotizzando l'esistenza una struttura ombra che governava il municipio di Assemini, della quale avrebbe fatto parte anche l'avvocato Francesco Murtas (stretto collaboratore di Puddu, finito anche egli nell'inchiesta). Le manovre avrebbero favorito alcuni dirigenti a discapito di altri.
Puddu sperava di chiudere oggi questo capitolo della vicenda processuale: un'eventuale sentenza a suo favore avrebbe aperto la strada alla candidatura alla presidenza della Regione, alla quale aspira. Invece tutto rinviato al 18 ottobre. Le elezioni sono a febbraio.