In Sardegna

Sanità, la Regione stanzia 48 milioni ai Comuni per le leggi di settore. Arru: "Procediamo spediti"

Consiglio-regionale

CAGLIARI. Quarantotto milioni di euro subito ai Comuni per le leggi di settore. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Sanità Luigi Arru, ha deliberato oggi l’assegnazione alle amministrazioni comunali dei quarantotto milioni previsti nella Finanziaria 2017, secondo criteri di ripartizione concordati in sede di Conferenza Regione – Enti locali, e a seguito della comunicazione del fabbisogno da parte di ciascun Comune.

“Con questa delibera procediamo speditamente per permettere ai Comuni di soddisfare le esigenze di cittadini che hanno avuto patologie particolarmente invalidanti – dice l’assessore Arru – e contemporaneamente diamo risposte a quei Comuni che nell’anno precedente non sono riuscite a soddisfare completamente i fabbisogni dei propri cittadini”.

La delibera infatti, stanzia una quota pari a 1.150.000 euro per le amministrazioni di Alà dei Sardi, Chiaramonti, Collinas, Lula, San Basilio, Santa Maria Coghinas, Sassari, Selargius, Siliqua, Sindia, Sorso, Uras, Usellus e Ussaramanna, che nel 2015  hanno avuto risorse inferiori rispetto al proprio fabbisogno.