SENORBÌ. Li hanno beccati mentre tentavano di rubare i cavi elettrici dell'illuminazione pubblica, in piena notte. Sono finiti in manette a Senorbì quattro uomini, un sardo e tre extracomunitari (appartenenti a un campo nomadi), per il furto di cavi elettrici dalla zona "Monte Luna" del paese. Un danno per il comune di Senorbì che ammonta a circa 10 mila euro: dalla vendita del rame i malviventi avrebbero ricavato almeno 1000 euro. In casa, dopo la perquisizione, i carabinieri hanno scoperto che i quattro nascondevano tutto il materiale necessario per rubare i cavi: tre troncatrici, guanti da lavoro e grossi cacciavite. C'era anche un bustone di guaina per cavi, con il rame già estratto. I quattro saranno oggi al Tribunale di Cagliari per l'udienza.