PALAU. Niente gita perché i bambini non sono vaccinati. Succede nell'istituto comprensivo "Anna Compagnone" di Palau dove questa mattina i genitori di quattro bambini in attesa di vaccinarsi nel rispetto degli obblighi previsti dalla legge Lorenzin si sono visti negare per i propri figli la possibilità di partecipare all'escursione in una fattoria didattica nonostante avessero già versato le quote per la gita di fine anno. Nel punto di ritrovo per la partenza erano presenti anche i carabinieri che - preavvertiti dal dirigente scolastico nel timore di prevedibili proteste - hanno constatato l'assenza di valida documentazione sulla vaccinazione segnalando il fatto alla procura di Tempio.
Intervistato dall'Ansa, il padre di uno dei bambini ha spiegato a che il mancato adempimento dell'obbligo di vaccinare il figlio non è dipeso da una sua eventuale fede "No Vax" ma da una infezione congenita documentata: "Non siamo No Vax - chiarisce l'uomo - si trattava soltanto di valutare l'opportunità di procedere con la vaccinazione di fronte alla presenza di una situazione particolare". "Il problema non è la gita - ha poi replicato il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Francesco Feliziani - ma una irregolarità nelle iscrizioni già segnalata e seguita poi da un provvedimento che disponeva la non frequenza. La scuola ha continuato ad accogliere i bambini anche in questa situazione, ma per far rispettare la disposizione a un certo punto è stata costretta a chiedere l'intervento dei carabinieri".
Per tentare di mettere fine alle polemiche il dirigente scolastico aveva convocato per il pomeriggio una riunione con i genitori dei bambini non vaccinati, ma nessuno di loro si è presentato all'incontro.