CAGLIARI. Ha rubato un telefonino in un negozio cagliaritano, ma gli investigatori sono risaliti a lui dalla targa dell’auto, presa a noleggio all’aeroporto di Elmas e, scavando ulteriormente sul suo passato, è risultato essere destinatario di un decreto di espulsione firmato nel marzo 2015 dalla prefettura di Urbino. Così la polizia ha arrestato Manuchari Jakhveladze, georgiano di 44 anni, per reati sull’immigrazione. L’uomo nei giorni scorsi aveva portato via un telefono cellulare da un negozio, dopo aver distratto il titolare, prima di darsi alla fuga in auto, noleggiata all’aeroporto di Elmas. Nel pomeriggio di ieri, grazie alla collaborazione della polizia di frontiera, i gli agenti hanno fermato ed identificato l’uomo, che è stato anche denunciato a piede libero per furto e false attestazioni sulla propria generalità. Accuse arrivate dopo ulteriori verifiche sui suoi dati, da cui è emerso anche un provvedimento di espulsione, che gli impediva il divieto di reingresso nel territorio Italiano per 5 anni dalla data dell’effettivo allontanamento.
Espulso dall'Italia, arriva a Cagliari e ruba un cellulare: georgiano in manette
- Francesco Aresu