SINNAI. Aumentano le tariffe e nelle nuove bollette dell'acqua spunta il surplus relativo agli anni precedenti. È lo studio legale 3A a denunciare il caso delle bollette del servizio della Società Acqua Vitana. Secondo gli avvocati, sarebbero almeno seimila le utenze interessate a Sinnai, che negli ultimi giorni "si sono visti recapitare due fatture, nelle quali il gestore richiedeva l’acconto sui consumi stimati per il terzo trimestre dello scorso anno e il conguaglio sui consumi, sempre del 2017, rilevati a seguito della lettura effettiva". Questo, almeno, era quanto riportato sulla bolletta. Ma in realtà i legali di alcune delle famiglie hanno notato l'"inghippo": le bollette contenevano - secondo gli avvocati - anche somme in più chieste dal gestore in seguito all’applicazione delle nuove tariffe, pubblicate però soltanto il 7 novembre 2017 ma con decorrenza dal primo gennaio 2016, e dunque retroattive. Così lo studio 3A ha deciso di denunciare la presunta illegittimità dell'operato della società.
"Il pasticcio delle bollette retroattive, seimila casi a Sinnai": la denuncia dei legali
- Redazione