SANT'ANTIOCO. Solo proclami e niente bandi, finora sul bando Lavoras dell Regione. L'accusa arriva dal sindaco di Sant'Antioco Ignazio Locci: "Restano ancora nel cassetto i 45 milioni di euro stanziati per la creazione di nuovi cantieri che, oltre a dare ristoro a migliaia di disoccupati sardi, diventano indispensabili per i Comuni dell’isola. A poco serve parlare di misure “Keynesiane”, come afferma con note di giubilo il governatore, se alle parole non seguono i fatti", prosegue l'esponente di Forza Italia.
"L’Insar – Iniziative Sardegna S.p.A. – non ha ancora pubblicato avviso pubblico e manifestazione di interesse così come prevede il protocollo, e non se ne capiscono le ragioni. Siamo ben consapevoli che l’iniziativa LavoRas non produrrà un ampio effetto, dato che sul grande tema della disoccupazione è inquadrabile tra i cosiddetti “pannicelli caldi”, ma l’obiettivo di occupare per 8 mesi disoccupati di lungo corso nei Comuni". aggiunge il primo cittadino di Sant'Antioco, "è un provvedimento che può essere utile a tutti. A questo punto Regione e Insar si mettano d’accordo e stilino nel più breve tempo possibile le procedure per far lavorare i cittadini".