CAGLIARI. La corte d'Appello di Cagliari conferma la condanna a 30 anni di reclusione e la revoca della grazia per Graziano Mesina. L'ex primula rossa del banditismo sardo - condannato in primo grado nel dicembre 2016 - è alla sbarra per associazione a delinquere finalizzata alla detenzione e al traffico di droga insieme ai complici Corrado Altea, Vinicio Fois ed Efisio Mura condannati rispettivamente a 16 anni, 5 anni e 3 anni e 4 mesi. Prescritti invece i reati contestati all'altro componente della banda, Luigi Atzori, al quale in primo grado erano stati inflitti 2 anni. Collegato in videoconferenza dal carcere nuorese di Badu 'e Carros dove è rinchiuso da orma cinque anni, poco prima della lettura della sentenza Grazianeddu aveva rilasciato una dichiarazione spontanea affermando: "Se verrò condannato, lo sarò da innocente". Nelle prossime ore i legali dell'ex bandito orgolese Beatrice Goddi e Maria Luisa Vernier decideranno se presentare ricorso contro la decisione dei giudici
Traffico di droga, trent'anni in appello per Graziano Mesina: "Io condannato da innocente"
- Redazione