In Sardegna

Gazebo della Lega e volantinaggio M5S: in Sardegna si mobilita il popolo giallo-verde

QUARTUCCIU. Gazebo della Lega in piazza di domenica mattina. Scene impensabili fino a pochi anni fa, a Quartucciu come in altre piazze della Sardegna. Frutto del "miracolo elettorale" realizzato il 4 marzo dal leader leghista Matteo Salvini, in grado di sdoganare un partito a forte radicamento territoriale portando il Carroccio nelle strade e dei più sperduti centri del Meridione. E così la Sardegna, diventata in meno di due mesi base strategica del Carroccio anche grazie al connubio con il Psd'Az, contribuisce attivamente alle consultazioni volute da Salvini per sottoporre ai militanti leghisti il contratto di governo "legastellato" redatto nei giorni scorsi dal tavolo tecnico Lega-M5S con decine di gazebo sparsi da nord a sud dell'Isola: da Cagliari ad Arzachena passando per San Gavino e Macomer. 

Domenica di volantinaggio anche sul fronte degli alleati a Cinque stelle. Questa mattina la deputata M5S cagliaritana Emanuela Corda, accompagnata dal consigliere comunale Pino Calledda e da altri militanti del Movimento, ha distribuito copie del contratto sulla spiaggia assolata del Poetto. Stessa scena nel Capo di sopra: a Sassari, in occasione della Cavalcata sarda, militanti e parlamentari turritani del Movimento - dal senatore Ettore Licheri al deputato Mario Perantoni passando per il capogruppo in Consiglio comunale Maurilio Murru - si sono ritrovati in piazza per illustrare il contenuto del programma del nascituro esecutivo carioca.