CAGLIARI. "Caro presidente, il tempo del tuo silenzio su Rwm è scaduto". A lanciare il monito nei confronti di Francesco Pigliaru circa settanta manifestanti riuniti questa mattina sotto la sede della Regione da una decina di associazioni ambientaliste e antimilitariste e dal sindacato Usb per chiedere al governatore di prendere posizione sulla annosa questione della fabbrica di Domusnovas produttrice delle bombe che da oltre due anni l'Arabia Saudita sgancia sulla popolazione civile dello Yemen.
"Il tempo del silenzio è finito - avvertono i manifestanti mostrando simbolicamente - la Regione non può non esprimersi su questione di cui tutta la stampa mondiale parla definendo la Sardegna 'l'Isola delle bombe'". "Visto che non si è nemmeno degnato di riceverci nonostante la richiesta formale inviata nei giorni scorsi Pigliaru ci dica almeno se ha intenzione di aprire un tavolo di confronto con le parti sociali per discutere di una riconversione che tuteli i posti di lavoro".