CAGLIARI. "Dopo aver valutato attentamente la situazione sanitaria della Regione Sarda e il progetto di alta qualità del Mater Olbia, ci auspichiamo che gli ostacoli incontrati fino ad oggi possano essere definitivamente superati per permettere all’ospedale di Olbia di aprire al più presto i primi ambulatori". La firma è di Camillo Ricordi (Università di Miami) e Marco Songini (Università di Cagliari). Ma a far pesare ancora di più questo parere è il luogo nel quale questa opinione è stata pubblicata: il blog di Beppe Grillo. Certo, il fondatore del Movimento 5 Stelle si è sganciato dalle dinamiche politiche quotidiane italiane. Ma una presa di posizione come questa, nei confronti dell'ospedale gallurese della Qatar Fundation, pesa. Eccome: in quel blog si sono decise le sorti politiche del Paese. E proprio ieri che la Regione ha approvato la delibera che assicura il tetto di spesa per prestazioni di alta specializzazione nella struttura (insomma, ci sono i soldi pubblici per pagare le prestazioni private), su beppegrillo.it è stata pubblicata la benedizione al'operazione. Il titolo è: "Mater Olbia: la Sardegna al centro di un network internazionale per la cura e la ricerca".
Scrive Grillo: "Il Mater #Olbia è un’opportunità unica per finanziare ricerche avanzate per lo sviluppo di cure per malattie oggi incurabili, dal #diabete e medicina rigenerativa, alla prevenzione e cura di patologie croniche degenerative legate all’invecchiamento e all’alimentazione/stile di vita per prolungare la longevità sana e alla medicina dello sport. La #Sardegna sarà al centro di un network internazionale per la cura e la ricerca. Finalmente".
Nemmeno un accenno alle inaugurazioni farlocche, ai continui rinvii, alle implicazioni degli investimenti del Qatar. Alle benedizioni di Silvio Berlusconi prima e alle promesse sul Mater Olbia fatte da Matteo Renzi premier poi.