CAGLIARI. "Io mi domando come si possa essere così sciacalli da andare a rubare i fiori da una lapide". È uno sfogo amaro quello di Daniela Cubeddu, giovane cagliaritana che questa mattina è andata a trovare la propria madre sepolta nel cimitero di San Michele in occasione della Festa della mamma. "Ero andata a trovarla qualche giorno fa portandole una composizione di orchidee per il suo compleanno, è l'unico regalo che posso farle - racconta - Sono rimasta scioccata nello scoprire che la composizione era stata distrutta da qualche testa di cazzo che ha rubato quasi tutte le orchidee, spezzando tra l'altro i fiori della sposa (quelli piccolini bianchi) nel tentativo di sfilarle dalla spugna per fiori".
"Io mi domando - commenta Daniela - come si possa essere così sciacalli da andare a rubare i fiori da una lapide. E non è neanche un fatto economico, nonostante ovviamente i miei soldi siano lavorati, ma il fatto di sentirsi veramente avvilita dalla mancanza di umanità delle persone. Ovviamente devo anche segnalare il fatto che la vigilanza nel cimitero di San Michele sia totalmente assente e che chi dovrebbe sorvegliare sulle abitazioni dei nostri cari è una figura non pervenuta. Sono arrabbiata. Voi mi direte che se ne sentono tante. È vero, lo so. Ma oggi è toccato a me e la rabbia e la tristezza sono tante".