CAGLIARI. "Se ognuno di noi dedicherà, per pochi minuti, tutta la sua concentrazione e serietà alle simulazioni di rischio, nessuno di noi dovrà mai pentirsi di non averlo fatto". Così Laura Caddeo, preside dell'istituto professionale "Sandro Pertini", tira le orecchie a professori e studenti della scuola per aver mandato in fumo la prova di evacuazione effettuata senza preavviso lo scorso 13 aprile.
Quello che emerge dal resoconto scritto nella circolare della preside è il caos più totale, con studenti dispersi nei meandri nell'istituto senza seguire i percorsi indicati dalle planimetrie affisse nei corridoi e docenti smemorati che prima di abbandonare l'aula - senza neanche verificare in alcuni casi le presenze degli alunni - dimenticano di portare con sé il modulo di evacuazione appeso sulla porta, sconosciuto ad alcuni di loro. Altri hanno preferito addirittura delegare gli stessi alunni alla verifica delle presenze.
"Si rende perciò necessario procedere, in tempi brevi, ad una nuova prova di evacuazione - scrive la Caddeo - per cui si invitano tutti i coordinatori di classe a leggere e commentare con gli alunni la Circolare n. 206. È appena il caso di ricordare che le prove di evacuazione sono necessarie e obbligatorie per poter affrontare con competenza e senso di responsabilità ogni malaugurato caso reale di abbandono dei locali scolastici. Se ognuno di noi dedicherà, per pochi minuti, tutta la sua concentrazione e serietà alle simulazioni di rischio - conclude la preside - nessuno di noi dovrà mai pentirsi di non averlo fatto".