CAPOTERRA. Prima sono entrati in un’abitazione portando via gioielli e preziosi vari del valore di circa 5 mila euro, poi, nel tentativo di sviare le indagini sull’accaduto, hanno simulato il furto del proprio furgone. Ma lo stratagemma usato da A.P., 36 anni e G.C., di 33, entrambi di Capoterra, non è riuscito: questa mattina i carabinieri della stazione locale, insieme ai colleghi della compagnia di Cagliari, li hanno arrestati con le accuse di furto in abitazione, ricettazione e simulazione di reato. L’episodio è successo alla Residenza del Sole, all’ingresso di Capoterra. I due sono entrati in azione intorno alle nove di ieri, ma sono stati notati da alcuni passanti che hanno avvisato i militari. Dopo essere riusciti a fuggire, i due hanno abbandonato il furgone usato per il furto, il Fiat Doblò di proprietà di uno di loro, che è poi andato a denunciarne il furto alla stazione dei carabinieri. A quel punto, però, i carabinieri hanno ricostruito il tutto, procedendo al loro arresto.
Svaligiano un appartamento e poi fingono il furto del furgone: ladri scoperti e arrestati
- G.P.